
Sin da ragazzo, Gianfranco Statzu si appassiona a tutti i mestieri di questo mondo, coltiva l’hobby della pittura e scrive testi per canzoni, variamente impegnati.
Dopo un lungo periodo di leva militare, dovette emigrare.
Rientrato a Cagliari, sua città natale, inizia con grande successo l’attività di toelettatore per cani, attività allora sconosciuta in Sardegna…
Passato un po’ di tempo, riscopre nel cassetto di un vecchio armadio i suoi testi di canzoni.
Sono testi che spaziano a tutto campo, dalla profondità del cuore alla profondità dell’anima e dell’universo.
A furia di cercare una strada, si imbatte fortunatamente in Mario Fabiani, musicista, arrangiatore e cantautore di fama internazionale, e da lì in poi suo grande amico.
Mario Fabiani riesce a trasformare i semplici testi di Gianfranco Statzu in magnifiche canzoni, lo consiglia e lo stimola a riprendere la scrittura di canzoni, comprese quelle a tema per la famosissima manifestazione “Bimbo Festival” di Milano. Il duo, infatti, riesce ad ottenere numerosi successi.
In particolare, i brani più premiati sono: “Come in un girotondo” (2012), “Giocare giocare” (2013), “Che festa” (2014), “Viva viva la televisione” (2015) e “Averti vicina” (2016).